Geraldine Ahimè Art Project è un progetto divertente, intrigante e curioso, “alla portata” di tutti, grandi e piccini.
Racconta, attraverso le immagini, le fragilità, vulnerabilità, forza e speranze dell’essere umano, è un “fermo immagine” del nostro tempo, della società, delle svariate “facce” dell’uomo. Ogni opera porta con sé una riflessione di qualsiasi natura e mantiene costante quel pizzico di ironia che serve a non prendere tutto troppo sul serio, per i drammi non è questo “il palco” giusto.
Geraldine Ahimè è la protagonista del “viaggio avventuroso”, si trova ad interagire con degli “amici speciali”, ognuno dei quali con la propria caratteristica, ruolo e identità. Nel mondo di Geraldine ci sono 31 personaggi, nati dalle sue introspezioni, rappresentano i vizi, le virtù, le emozioni e le paure dell’essere umano. E’ un’opera che relaziona, non solo la protagonista ai personaggi, ma anche colui che osserva, a Geraldine e ai suoi compagni.
Se in un quadro si troverà, ad esempio, “Candy Lina” che, nel mondo di Geraldine, è il simbolo della speranza e “Jack Lo Scuricino” che rappresenta il dubbio e la tentazione, vorrà dire che nell’opera si toccheranno i temi della speranza, del dubbio e tentazione. L’artista preferisce dare uno “strumento”, una “chiave di lettura “ piuttosto che una spiegazione dell’opera e lo fa attraverso i diversi ruoli e significati dei personaggi che formano Geraldine stessa. Se si imparerà a conoscere il personaggio, si conoscerà il senso delle opere di Geraldine.
I personaggi speciali abitano in un villaggio chiamato Pinkie che è diviso in piani o sobborghi ognuno dei quali col proprio pass e stemma, per entrare ad ogni piano si ha, inoltre, bisogno di una dote particolare. Infine, l’artista spera di regalare un sorriso e un’emozione attraverso Geraldine e i suoi amici, i quali vi ringraziano e vi aspettano gioiosi.